Il suo primo goal che vidi allo Stadio Olimpico da spettatore lo segnò il 21 settembre del 1997. Roma-Lecce 3:1.
Il mio primo anno di abbonamento in distinti sud. Avevo 15 anni. Zdenek Zeman in panchina. Quel giorno di 17 anni fa mi innamorai di un Campione che ha poi fatto la storia della Roma e del calcio italiano. Francesco Totti.
Secondo nella classifica dei marcatori della Serie A di tutti i tempi dietro Piola e primo tra i calciatori che hanno segnato di più con un’unica squadra. 235 goal in campionato, 290 in totale. 11 Oscar del calcio AIC, un lontano Scudetto che vale per 10 e tanti, troppi trofei che altrove avrebbe potuto vincere a mani basse. Ma lui non se n’è mai voluto andare, dicendo NO a Real Madrid e Milan per rimanere federe ai colori giallorossi.
Difatti solo chi è romanista e lo vede giocare da 20 anni sa quanto sia unico e geniale, ancora oggi che ha spento 38 candeline, nonché il più grande calciatore italiano di sempre. Baggio e Del Piero inclusi. Per tutti gli altri ci sono solo highlights, barzellette, spot tv e le comparsate da Maria De Filippi. Oggi a Roma è Natale, non se lavora. Ma si fa festa. #AuguriCapitano





























